Padre Giovanni non c’è più, si è spento lunedì 29 luglio alle ore 19,20 nell’hospice dove era assistito a seguito delle dimissioni ospedaliere.
Per non fargli mancare la vicinanza e l’affetto della Comunità, moltissimi parrocchiani, parenti e confratelli dell’Ordine si sono alternati attorno al suo letto dal quale, pur non riuscendo – negli ultimi giorni – a parlare, aveva per tutti uno sguardo e una carezza.
L’annuncio della morte è stato dato dal Parroco al termine della S. Messa vespertina nella quale, come sempre, lo avevamo raccomandato nella preghiera; p. Lucio, visibilmente commosso ha ringraziato tutti per la disponibilità.
Maria, Madre dell’Ordine Carmelitano e Regina del Mondo, lo accompagni all’incontro con il Padre in Paradiso.
Abbiamo raccolto una serie di notizie e di immagini di p. Giovanni già pubblicate sul sito e invitiamo coloro che ci seguono a mandarci un loro ricordo personale, un pensiero, un saluto, una preghiera inviando una email alla Parrocchia o direttamente al nostro sito webteam@mariareginamundi.org.
Due foto che documentano il funerale: la celebrazione è stata presieduta dal Priore Provinciale p. Roberto Toni, erano presenti alcuni confratelli, i parroci della Parrocchie vicine e moltissimi fedeli che hanno voluto dare un ultimo saluto all'amato p. Giovanni. Al termine della cerimonia, p. Lucio ha letto un ricordo di p. Giovanni.
Il feretro e poi stato portato a Cantiano, suo paese natale, dove è stato accolto da molti amici e il Vescovo di Gubbio, mons. Mario
Ceccobelli ha presieduto la celebrazione.
Per mantenere viva la memoria di p. Giovanni, si è pensato di istituire una borsa di studio a suo nome, in favore di un giovane che volesse seguire la propria vocazione all’interno dell’Ordine Carmelitano e, in particolare, volesse approfondire l’accostamento della spiritualità carmelitana alla musica, arte che ha sempre apprezzato p. Giovanni.
Per questo obiettivo sono state raccolte delle offerte già il giorno del funerale e altre si possono inviare presso il c/c bancario della Parrocchia S. Maria Regina Mundi:
UNICREDI BANCA DI ROMA -
AGENZIA 41 LAMARO
IBAN: IT 95 Q 02008 05083 000400102390
Messaggio 30 luglio
Questa mattina ho ricevuto da mia sorella la telefonata che mi ha comunicato che eri salito in cielo, ho alzato gli occhi e nonostante una splendida giornata di sole ho visto una stella che mi sorrideva come tutte le volte che ti ho visto quando mi guardavi, sempre sorridente.
Un sorriso vero pieno d’amore.
Volevo ringraziarti per l’affetto che mi hai dato e soprattutto l’amicizia fraterna che mi hai dimostrato di avere con Papà Antero, nonostante il dolore, nei giorni in cui sono passato a trovarti in clinica a Roma.
Ti aspetto a Cantiano domani.
GRAZIE
Iginio Tarquini.
P.S. Vorrei ringraziare tutte le persone che in questo periodo gli sono state vicino.
Messaggio 30 luglio
Io ho sempre pensato di avere avuto un nonno in più...è Padre Giovanni! È nei primi ricordi che ho della parrocchia, quando ero troppo piccola per salire sul coro a cantare Padre Giovanni faceva sedere me e mio fratello vicino a lui sull'organo (anche se gli davamo fastidio toccando tutti i tasti), non si stancava di sorriderci e con un sorriso ci invitava a smettere sennò il canto non veniva bene! E poi Padre Giovanni che suona l'Ave Maria, che si prende in giro con mio padre parlando di calcio, che saluta TUTTI dopo, prima e durante la messa, che regala abbracci a tutti, che sposta la testa per ascoltarti "perché ci sento meglio di quà"...
Padre Giovanni è il nonno di tutti, è il nonno della parrocchia...e come per tutti i nonni non si può esprimere tutto il bene gli voglio e gli vogliamo tutti...però è certo che sarà molto meno di quello che lui ha avuto per noi.
Ringraziamo Dio per il dono che ci ha fatto di averlo con noi tutto questo tempo...sempre col sorriso!
Grazie Signore per Padre Giovanni!
Ilaria Torcia
Nelle foto: P. Giovanni con Ilaria e i suoi familiari.
Messaggio 30 luglio
Carissimo P. Lucio e parrocchiani tutti,
mamma mi ha detto che P. Giovanni ha raggiunto il Padre.... Sono triste e sono contenta allo stesso tempo... A P. Giovanni sono legati tantissimi bei ricordi della persona che io sono oggi, da quando ero piccolina e andavo a suonare l'organo e P. Giovanni consigliò i miei di farmi prendere lezioni di piano, a quando - solo due anni fa' - venni a salutare P. Giovanni e lui per salutarmi mi baciò la mano!!
P. Giovanni è in tutte le nostre vite e in talmente tanti dei nostri ricordi che non morirà mai...!
Ricorderò sempre il suo dolcissimo sorriso e la sua devozione ad ognuno di noi, con i nostri problemi, i nostri dubbi e le piccole e grandi cose delle nostre vite...
So' che P. Giovanni ora è contento perché ha finalmente raggiunto Dio e so' che ognuno di noi, da Torrespaccata all'Australia, sentirà la sua mancanza... ma so' anche che ognuno di noi lo sente vicino e il suo Amore sarà sempre con noi...
Un abbraccio forte a tutti
Laura Ancilli
Messaggio del 30 luglio
Apprendo ora la triste notizia che Padre Giovanni ci ha lasciati.
L'avevo visto di recente ed ero rimasto contento perché nonostante l'età e la malattia si è ricordato subito di me, come se mi avesse visto qualche giorno prima.
Di sicuro è stato uno dei migliori sacerdoti che abbia conosciuto. Non mi ricordo di averlo mai visto arrabbiato una volta, deciso se occorreva ma senza esagerare,e poi aveva sempre una buona parola per tutti.
Suonava l'organo che era una delizia e ha insegnato la musica a tante persone.
E quando da ragazzi giocavamo a pallone nel cortile aveva un sinistro al fulmicotone quando arrivava il tiro giusto!
Che dire…noi siamo tristi perché non c'e' più però, forse dovremo essere contenti per lui perché sicuramente ha finalmente realizzato lo scopo finale della sua esistenza terrena e cioè di essere per l'eternità al cospetto di Dio in Paradiso.
Domani aggiungerò la mia preghiera alle vostre.
Un cordiale saluto a tutti voi
Pino Stranieri
Messaggio del 31 luglio
...il ricordo che lasci nella mia mente risale a circa quaranta anni fà.
Come tutte le mattine eri di ritorno dall'ENAOLI con la tua bicicletta.
In compagnia di mio padre ti incontrammo dinanzi all'edicola di "sor Giulio".
Il tuo sorriso...le tue parole...la tua carezza sul mio viso...
Sei stato un affettuoso papà per molti di noi!
Un saluto
Antonio T.
Messaggio del 31 luglio
Buongiorno, ho conosciuto Padre Giovanni nel suo paese natale Cantiano, ha saputo sempre darmi buoni consigli come un papà fa’ con il proprio figlio e non solo, mi ha fatto conoscere ed amare Gesù’ Cristo.
Ringrazio il Signore per avermi dato la possibilità di averlo conosciuto.
Grazie Padre Giovanni.
Elio Sardelli
Messaggio del 31 luglio
Caro Padre Giovanni o Peppe Roscio (come ti chiamavano a Cantiano in gioventù ) ti voglio dire alcune cose:
GRAZIE perché mi hai donato la tua amicizia;
GRAZIE per essere stato l'amico fraterno di papà Antero;
GRAZIE perché le tue telefonate le tue risate mi riempivano il cuore ;
GRAZIE perché mi hai fatto conoscere il sentimento di stima, amore e amicizia che sempre ti ha legato a papà Antero nonostante eravate così lontani ma altrettanto vicini;
GRAZIE perché mi fai sentire orgogliosa e fiera di far parte di quelle persone che tu hai amato;
GRAZIE fai parte della mia vita;
Forse non è nemmeno un caso che tu dopo tanti anni ritorni a Cantiano proprio il 31 luglio, lo stesso giorno che il tuo amico Antero ci ha lasciati ... Già immagino la felicità nel rivedervi LASSU' ma mi raccomando non fate i "dispetti" come da ragazzi che quando arrivavate voi "sul gorgo dei preti" tutti scappavano!!!!
"SEI UN GRANDE PRETE PERCHE' SEI UN GRANDE UOMO"
UN BACIO ENORME
Anita Tarquini
P.S. L'ultimo GRAZIE lo rivolgo a tutti i parrocchiani e a Padre Lucio, non vi conosco personalmente ma da come vi siete comportati con Padre Giovanni non posso far altro che rivolgervi la mia ammirazione.
Un saluto caro da una amica di Cantiano.
Messaggio 1 agosto
Sono rimasto veramente colpito dalle dimostrazioni di affetto e stima espresse attraverso i social network nei confronti di mio zio, Padre Giovanni e per questo ringrazio tutti coloro che, direttamente o indirettamente, si sono adoperati per rendere più lievi le sofferenze degli ultimi giorni di vita.
È stato per me veramente un grande! Pur non potendoci più frequentare per ovvie ragioni di collocazione geografica, eravamo sempre in contatto soprattutto spiritualmente; c'e stato tra noi sempre un comune sentire, una identicità di affetti che ci ha reso vicini anche nella lontananza. Nei momenti brutti della vita, nella dipartita di persone a noi particolarmente care, sapeva trovare le parole giuste per poter accettare il dolore. In effetti era un positivo! Naturalmente; così ha vissuto e così ha accettato la morte, sapendo bene che sarebbe andato ad occupare quel posto che Dio gli aveva già preparato.
Grazie zio di essere esistito!!! E grazie a voi che lo avete amato.
Luigi Gentilotti
Sono arrivati anche due telegrammi della Diocesi di Roma:
Partecipiamo dolore scomparsa confratello Padre Giovanni Gentilotti. Offriamo preghiera in suffragio sua anima affidandolo al Signore risorto et sua dolce Madre Regina Mundi.
Cardinale Vicario et Consiglio Episcopale
Appresa dolorosa notizia morte Padre Giovanni Gentilotti assicuro vicinanza et preghiera in suffragio amato confratello. Il signore risorto gli doni pace e gioia.
Don Paolo Mancini, Prelato Segretario
La foto ritrae invece un momento della cerimonia funebre svolta a Cantiano, presieduta dal Vescovo di Gubbio, Mons. Mario Ceccobelli; tra i concelebranti il Rettore della Collegiata e P. Mario Agostinelli, Carmelitano, anche lui di Cantiano. Era presente il nipote con i familiari e anche una piccola delegazione di "cantianesi" di Torrespaccata.
Messaggio del 5 agosto
Sono appena venuto a sapere, ritornando dal Brasile per la GMG, della nascita al cielo del caro Padre Giovanni. Esprimendo il mio cordoglio alla comunità carmelitana e parrocchiale di S. Maria Regina Mundi, offrirò appena possibile tre messe in suffragio dell’anima del caro Giovanni.
Con affetto,
Attilio
Messaggio del 25 agosto
Caro Padre Giovanni,
ti ho conosciuto sul finire degli anni Ottanta grazie a mia moglie Laura a te devota fin da piccolina, con cui mi ero appena fidanzato e di cui tu sei stato il padre spirituale.
Da quel momento hai accompagnato tutta la nostra vita familiare, dalla celebrazione del nostro matrimonio (di cui mi resta la registrazione della tua bellissima omelia), alla nascita dei nostri figli e alla loro crescita spirituale attraverso i Sacramenti, nei momenti lieti e in quelli più difficili in cui hai saputo sostenerci.
Di te ricordo soprattutto i sorrisi, le frasi di conforto, l’allegria che sapevi infonderci quando ci si incontrava, forse troppo fugacemente, al termine di qualche celebrazione. Ricordo le tue battute e i numerosi richiami che facevi alle nostre comuni origini marchigiane. La morte è un passaggio e sicuramente per te è stato un passaggio in Paradiso, ma continueremo a sentirti vicino e ogni volta che assisterò alla celebrazioni mi piacerà immaginare che quella persona indistinta dietro l’organo sei ancora tu...
Un saluto affettuoso,
Andrea e famiglia
Messaggio del 29 agosto
Caro Padre Giovanni,
oggi è un mese che sei tornato alla casa del Padre; l'ultima volta che ti ho potuto parlare mi hai detto: Tu vieni al mio funerale... sono venuta al tuo funerale e ti ho pregato di esserci spiritualmente" quando sarà il mio turno...
Anzi, ti prego, adoperati per una buona raccomandazione Tu che stai lassù.
Enrica C.
Messaggio 31 agosto
sono Massimo Santoni. Tornando dalle ferie ho appreso dal vostro sito che Padre Giovanni è andato nella casa del Signore. Sono molto, molto rattristato.
Gli volevo molto bene e gli ero molto affezionato.
Un saluto a Padre Lucio.
Con affetto
Massimo Santoni
Messaggio 1 settembre
Ciao a tutti.
Sono sempre in contatto con la Parrocchia tramite gli avvisi periodici che mi inviate e il sito web; purtroppo, stavolta sono stato aggiornato in merito alla notizia della morte di Padre Giovanni.
A ben vedere, "purtroppo" non credo sia l'avverbio giusto, visto che tutti noi sappiamo che la morte per noi cristiani è il coronamento del nostro percorso terreno, ma quando viene a mancare una persona cara si è sempre un po' tristi ("lo spirito è pronto, ma la carne è debole").
Sebbene mi sia trasferito in Nord Italia da ormai 14 anni, ricordo sempre con piacere l'infanzia, la gioventù e parte dell'età adulta trascorsa a Torrespaccata, ma soprattutto non posso dimenticare il supporto avuto, nel tempo, da Padre Lucio, Padre Agostino e Padre Giovanni, per cui, anche se a distanza, il ritorno di Padre Giovanni alla casa del Padre mi colpisce.
Lo ricorderò senz'altro nelle mie preghiere.
Un caro saluto a tutta la comunità parrocchiale.
Marco Galli
Messaggio dell'8 settembre
Caro Giovanni, porteremo sempre con noi le tue omelie, semplici, schiette, ancorate nelle tradizione, essenzialissime; giudicavano il cuore, lo scuotevano e poi lo predisponevano alla pace.
Cosi anche inginocchiati davanti a te per la confessione, la severità nel richiamo alla sincerità del cuore, (una volta mi disse con fermezza: non girare intorno al tuo peccato ma dillo senza paura), uno sguardo fermo ma dolce, le buone parole di conforto, facevano sgorgare dal cuore la contrizione, ossia il dolore dei peccati (una delle 5 condizioni per fare una buona confessione del Catechismo S. Pio X). Giovanni prega per noi!
Maurizio Pocosgnich