particolare della vetrata dell'abside della parrocchia foto del papa Giovanni Paolo secondo che incorona la statua della Madonna "La Parrocchia è una casa di fratelli, resa accogliente dalla Carità"
Giovanni Paolo II alla Comunità di Torre Spaccata

Diocesi di Roma
S. MARIA REGINA MUNDI
Padri Carmelitani della Provincia Italiana
[sei in: PARROCCHIA]

LA COMUNITA' RELIGIOSA PRESENTE IN PARROCCHIA
il CARDINALE TITOLARE [vai]
le SUORE DELL'ISTITUTO DI NOSTRA SIGNORA DEL CARMELO [vai]

foto di fra JulianoFr. Juliano Luiz da Silva
Fr. Juliano Luiz da Silva nasce in Brasile nel 1990. Entra nella Provincia Carmelitana brasiliana di Sant’Elia dove emette la Professione Religiosa il 19 gennaio 2014. Dal 2017 viene inviato a Roma per studiare e dove, dopo aver conseguito il baccalaureato nella Pontificia Università Lateranense, continua la formazione studiando Teologia Spirituale al Pontifico Istituto di Spiritualità Teresianum.
Dal 2019 entra a far parte della comunità religiosa della nostra Parrocchia nella quale riceve l’ordinazione diaconale e, tra poco, potrà cominciare anche il ministero Sacerdotale.
Si presenta invocando “il Signore Gesù affinché benedica, insieme alla sua Santa Madre Regina del Carmelo, ogni famiglia della nostra parrocchia”.

foto di Fra José Lucas do NascimentoFra José Lucas
Fra José Lucas do Nascimento, O. Carm, nasce il 22 marzo 1992 a Guarabira, nello stato di Paraíba, Brasile.
Figlio di José Manoel do Nascimento e Maria José da Silva, appartiene a una numerosa famiglia di sette figli (3 maschi, compreso lui, e 4 femmine).
Battezzato l’8 dicembre 1992 presso la chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione di Alagoinha, nella stessa parrocchia riceve la Prima Comunione nel novembre 2000.
Nel 2001 si trasferisce con la sua famiglia a Rio de Janeiro per cercare migliori condizioni di vita. Presso la “Cidade Maravilhosa” completa i suoi studi, frequentando le scuole elementari e superiori, oltre a studiare produzione audio e video, presso una ONG (CECIP - Centro per la creazione dell’immagine popolare).
È di quegli anni il suo impegno come catechista e chierichetto nelle comunità della Madonna della Pietà e di San Giorgio; il 20 novembre 2010, Solennità di Cristo Re, riceve il Sacramento della Cresima ed è anche il periodo in cui nasce la sua vocazione grazie alla lettura di un libretto su San Giovani della Croce.
In quello stesso anno, dopo aver parlato con il suo parroco, Padre Renato Martins, viene inviato al Seminario dell’Arcidiocesi di Rio de Janeiro per partecipare ad incontri di preghiera e discernimento vocazionali e dove, alla fine dell’anno, fu ammesso al Seminario Propedeutico.
Nel 2011, dopo aver completato il Seminario Propedeutico, Lucas entra nel Seminario arcidiocesano di São José, dove rimane dal 2012 al 2014. In questo periodo entra in contatto con le opere e le figure di tanti santi carmelitani e rimane affascinato dalla spiritualità del Carmelo.
Incoraggiato dal suo direttore spirituale, padre Célio Calixto, ora vescovo, chiede di lasciare il seminario per entrare nel Carmelo, cosa che avverrà tra qualche anno; intanto si laurea in Filosofia, con la tesi: “La dignità della Persona umana come partecipazione all’Essere nel pensiero di San Tommaso d’Aquino”.
Nel gennaio 2015, muore il padre e José Lucas, pur nel dolore per la perdita del genitore, riprende gli studi e lavora come insegnante elementare mentre continua il suo servizio in parrocchia come catechista, cerimoniere e formatore di nuovi catechisti.
Nel 2016 gli incontri vocazionali al Carmelo si intensificano e il 17 febbraio 2017, entra nei Carmelitani presso il Convento di San Nuno di Santa Maria, nella città di Belo Horizonte, stato di Minas Gerais mentre il 21 gennaio 2018, inizia il suo noviziato presso il Convento del Carmo a Mogi das Cruzes, San Paolo.
Il 6 gennaio 2019, termina il noviziato ed emette i voti temporanei di povertà, castità e obbedienza; viene trasferito al Convento di Santa Teresa Benedetta della Croce, a Belo Horizonte, per studiare teologia presso la Facoltà dei Gesuiti, dove si laurea nel 2021, con una tesi su: “L’abitazione della Trinità nel pensiero di Santa Elisabetta da Trindade”.
Oltre agli studi, svolge il servizio pastorale nelle comunità di Nostra Signora Auxiliatrice, del Carmine, oltre che nelle comunità di Cristo Operaio e San Raimundo Nonato e collabora con il settore della pastorale vocazionale della Provincia Fluminense nell’accoglienza di nuovi candidati al Carmelo e come assistente religioso di un’Equipe Notre Dame.
Nel 2022 è a Roma, per comporre la comunità religiosa della parrocchia S. Maria Regina Mundi a Torre Spaccata e continua gli studi per prendere la licenza in Liturgia presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo; Il 13 maggio dello stesso anno riceve gli Ordini “minori” (Lettorato e Accolitato) dalle mani del Padre Provinciale p. Adailson Quintino dos Santos e alla presenza di altri confratelli venuti dal Brasile.
In Parrocchia svolge in suo servizio pastorale con l’Associazione dei Piccoli Cantori - in particolare con il Coro Liturgico e il Coro Giovanile - nella catechesi, nell’Equipe Liturgica, nel Terz’Ordine Carmelitano e la Comunità “Amici del Signore” (Rinnovamento dello Spirito) e cura le celebrazioni liturgiche della Parrocchia.

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foto del Cardinale QuevedoIl 12 gennaio 2014 papa Francesco ha annunciato la creazione di 19 nuovi cardinali nel Concistoro pubblico del 22 febbraio, tra di loro c’è il nuovo Cardinale titolare della nostra Parrocchia.
È S. E. Mons. Orlando Beltran Quevedo, O.M.I., Arcivescovo Metropolita di Cotabato (Filippine).
Mons. Quevedo è nato a Laoag l’11 marzo 1939, ultimo di quattro figli, in una famiglia in cui i genitori erano insegnanti nella scuola pubblica.
Dopo gli studi classici presso la “Notre Dame High School” a Marbel entra come novizio tra i missionari Oblati di Maria Immacolata negli U.S.A. (1956). Continua gli studi tra gli Stai Uniti e le Filippine - Filosofia nel seminario minore di San Jose a Quezon City – dove emette pure la Professione religiosa nel 1960 .
Ordinato sacerdote a Washington il 5 giugno 1964, ha ricoperto l’incarico di Vicario cooperatore nella diocesi di Cotabato per un anno e allo stesso tempo quello di assistente nell’Università di “Notre Dame” nella stessa città. Nominato docente in quello stesso Istituto nel 1966, ne è divenuto Rettore nel 1970.
Nel frattempo si laurea in Pedagogia presso l’University of Santo Tomas a Manila (1970) e tra il 1976 e il 1977 studia presso la St. Louis University nel Missouri.
Ordinato Vescovo Prelato dell’allora Prelatura territoriale di Kidapawan il 23 luglio 1980, con l’erezione della nuova diocesi di Kidapawan, avvenuta il 15 novembre 1982, ne diviene primo Vescovo.
Il 22 marzo 1986 è inviato presso la sede metropolitana di Nueva Segovia; il 30 maggio 1998 il papa Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Cotabato, primo Arcivescovo filippino.
Mons. Quevedo è stato inoltre Presidente della Conferenza Episcopale delle Filippine (1999-2003), membro del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace (1992-2000), membro del Segretariato Generale del Sinodo dei Vescovi (1994-2000) e Segretario Generale della Federazione delle Conferenze episcopali dell’Asia (2005-2011).

stemma Cardinale quevedo

Lo Stemma di Sua Eminenza il Cardinale Orlando Beltran Quevedo, OMI è diviso in quattro parti.
Visto di fronte, in alto a sinistra, su un fondo azzurro, troviamo una M coronata da una fiamma, che rappresenta la Beata Vergine Maria, Sede della Sapienza, patrona speciale e ispiratrice della vocazione del Cardinale. La fiamma rossa è il simbolo dell'amore che si esprime nel suo motto episcopale. Lo sfondo azzurro indica sia l’ideale stile mariano nonché la verità .
In alto a destra, su un fondo argento, si trovano un libro blu, la croce e la mezzaluna che rappresentano il principale ministero sacerdotale del Cardinale Quevedo: l’insegnamento universitario dei giovani cristiani e musulmani e l’insegnamento preso il seminario dei futuri sacerdoti diocesani e religiosi.
In basso a sinistra si trova raffigurata la fortezza "kuta bato", che è il simbolo della provincia di Cotabato. Qui è cresciuto, ha lavorato come missionario Oblato e dove è stato destinato a lavorare come Vescovo, Arcivescovo e Cardinale. La barca con la vela colorata rappresenta il suo anno di apostolato pastorale e missionario presso la popolazione mussulmana di Jolo. La pianta di tabacco, simbolo delle Province Ilocos del Nord delle Filippine, ricorda le sue radici, la sua terra di origine.
In basso a destra, su un fondo rosso, si trova il sigillo dell’Ordine Missionario degli Oblati di Maria Immacolata a cui il Signore ha chiamato il Cardinale come sacerdote e in cui è cresciuta la sua vocazione. Il colore rosso simboleggia anche le ultime parole del Fondatore dell’Ordine, Sant'Eugenio de Mazenod: "Carità, carità, carità ..." e anche il coraggio che occorre per affrontare le sfide che il Signore e i fratelli ci pongono davanti.
Il motto "Caritas congaudet veritati " è tratto da 1 Cor 13,05: “la Carità si compiace della verità”. Per San Paolo, l'amore è la misura con cui tutti i carismi devono essere valutati. L'amore non gioisce quando le persone vengono trattate ingiustamente, ma gioisce della verità, della pienezza, della giustizia, della santità.


Il Cardinale titolare precedente

foto del Cardinale PimentaIl Cardinale Simon Ignatius Pimenta, Arcivescovo emerito di Bombay (India), è nato a Marol, sobborgo di Bombay, il 1° marzo 1920, da famiglia appartenente al gruppo etnico più numeroso in Bombay, quello degli East Indians. Ha compiuto gli studi di Filosofia e di Teologia presso il Seminario di Bombay - il St.Pius College - dopo aver conseguito il titolo di B.A. in Pedagogia e Matematica all´Università Statale.
Ordinato sacerdote a Bombay il 21 dicembre del 1949, è stato alcuni anni vice parroco in Bombay e addetto alla Curia Arcivescovile prima di arrivare a Roma per studiare presso il Collegio Pontificio San Pietro Apostolo. Nel 1954, presso l'Urbaniana, ha conseguito la Laurea in Diritto Canonico. Rientrato in patria, negli anni dal 1954 al 1959 ha ricoperto diversi incarichi: vice parroco della Cattedrale, Segretario del Cardinale Valerian Gracias, vice Cancelliere in Curia, difensore del Vincolo. Dal 1959 al 1960 è stato parroco della Cattedrale ed ha poi ricoperto anche simultaneamente altri numerosi incarichi: professore di Liturgia nel Seminario, Vicario Episcopale per la formazione del giovane clero e per la Liturgia e, infine, Rettore del Seminario Maggiore San Pio X. Nel frattempo ha pubblicato anche alcune opere di documentazione.
Il 5 giugno 1971 è stato eletto Vescovo alla Sede titolare di Bocconia e nominato Ausiliare di Bombay, ricevendo l´ordinazione episcopale il 29 giugno dello stesso anno.
Il 26 febbraio 1977 Paolo VI lo nominò Coadiutore di Bombay. La successione è poi avvenuta l'11 settembre 1978, alla morte del Cardinale Valerian Gracias.
altra foto del Cardinale PimentaDue anni dopo l´investitura ufficiale, l´Arcivescovo ha indetto un Sinodo arcidiocesano. Alle sue dirette cure pastorali sono affidati circa 590.000 cattolici, assistiti da 329 sacerdoti e da 259 religiosi. Ha dato un notevole impulso a tutte le attività pastorali e caritative, assicurando la gestione di 12 ospedali e 44 dispensari. Molto attivo è anche il suo impegno nel campo dell´istruzione cristiana, con l´apertura e il sostentamento di numerose scuole, Università e scuole tecnico cattoliche.
Presidente della Conferenza Episcopale Indiana per numerosi mandati, ha accolto Giovanni Paolo II pellegrino apostolico in India nel 1986. Presidente Delegato all´VIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (30 settembre - 28 ottobre 1990). Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1988, del Titolo di S. Maria "Regina Mundi" a Torre Spaccata. Arcivescovo emerito di Bombay (India) dall´8 novembre 1996. Il 29 giugno 1996 ha celebrato il XXV anniversario di Episcopato.

Fin dal primo momento il Cardinale Pimenta ha fatto comprendere di non ritenere il suo titolo cardinalizio come una semplice formalità, ma di volersi sentire pienamente «prete romano», interessandosi al Programma Pastorale della nostra parrocchia, alle sue attività e partecipando, almeno due volte l'anno in occasione delle sue venute a Roma, a celebrazioni ed attività specifiche della nostra Comunità. In questi anni lo abbiamo visto celebrare il "mandato" ai Catechisti e agli operatori della Liturgia e della Carità.
Ha amministrato i Sacramenti del Battesimo (anche per immersione), della Cresima, del Matrimonio. Ha voluto anche far visita agli ammalati.
Nella Pasqua del 1997 ha celebrato con noi il Triduo Sacro.
E ci ha riempito di grande gioia quando ci ha comunicato di voler celebrare anche a Torre Spaccata il suo XXV di Episcopato per cui, prima della cerimonia ufficiale in India, ha festeggiato con noi questo suo anniversario ed ha voluto inoltre una nostra delegazione presente a Bombay per la festa.
Mons. Pimenta è morto il 19 luglio 2013.

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Da alcuni anni nel territorio della nostra parrocchia risiedono le suore dell’Istituto di Nostra Signora del Carmelo, una  Congregazione di diritto pontificio inserita nella grande famiglia del Carmelo.
Sono suor Maryjoice Madathiparambil, suor Germeena Naduvathezhathu, suor Reetha Puthiaveettil.
La familiarità con la Parola, l'unione fraterna, profondamente vissuta come espressione evangelica della carità e il servizio ai fratelli qualificano lo stare insieme delle suore che appartengono alla Congregazione.
Per loro: dire Carmelo è pensare a una fraternità - orante - tra la gente.

La Congregazione è stata fondata dalla Beata Maria Scrilli, nata a  Montevarchi, provincia di Arezzo, il 15 maggio 1825.
Per rispondere alla chiamata divina all'età di 22 anni Maria entrò nel monastero carmelitano di S. Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, ma capì subito che il Signore non la voleva monaca, ma nel mondo per “condurre anime a Dio”.
Si fece terziaria carmelitana e, tornata in famiglia, cominciò l'opera educativa per le fanciulle povere del paese.
Nel 1852 fu chiamata a dirigere le Scuole Normali di Montevarchi e il 15 ottobre 1854 con le sue prime compagne indossò l'abito del Carmelo, dando così inizio all'Istituto e prendendo il nome di Maria Teresa di Gesù.  
Il 20 dicembre 2003 il Santo Padre ha riconosciuto le virtù eroiche da lei vissute.
L’8 dicembre 2006 a Fiesole si è celebrato il rito di Beatificazione.
Allo sviluppo dell’Istituto diede un notevole impulso anche Maria Mosca (1862-1934), al secolo Clementina, di Osimo (AN) tanto da essere considerata Con-Fondatrice della Congregazione.

Link:
[esterno] sito dell’Istituto di Nostra Signora del Carmelo

Parrocchia S. Maria Regina Mundi - Via Alessandro Barbosi, 6 - 00169 - Torre Spaccata - Roma
Tel. (39) 06 263798 - Fax (39) 06 23269025 - parrocchia@mariareginamundi.org