Le Feste Patronali di questo anno 2007 si sono svolte dal 2 maggio, inizio della visita della Madonna Pellegrina nei cortili, fino al 14 giugno quando si sono chiuse con il saggio della scuola di danza della A.P.C.T.
Il Comitato delle Feste Patronali si è mosso, su indicazione precisa del Consiglio Pastorale Parrocchiale, secondo le direttrici ormai tradizionali che caratterizzano la nostra Festa.
Il programma religioso, che ha avuto al centro il Triduo predicato, la Processione per le vie del quartiere e la S. Messa solenne, preceduto dalla visita (durata quindici giorni) della Madonna Pellegrina in una zona del quartiere, con la benedizione delle famiglie e la S. Messa; il pellegrinaggio a piedi al santuario del Divino Amore.
Anche i bambini sono stati coinvolti dall’oratorio nel mese mariano.
Due, in quest’ambito, le novità: la partecipazione della nostra parrocchia alla I Maratona Eucaristica che ci ha visti impegnati in una ’24 ore’ di adorazione continuata e, cosa ancor più gradita, la visita della Madonna de’ noantri (la Madonna del Carmine di Trastevere) nella giornata del 10 giugno.
Il programma artistico ha visto quest’anno l’esecuzione, in forma ridotta, della Traviata di Giuseppe Verdi; di un concerto per flauto e pianoforte e dei tradizionali saggi degli allievi della scuola di musica dei Piccoli Cantori di Torrespaccata (due di pianoforte, uno di chitarra, uno di danza e due per il coro dei bambini, dei giovani e degli adulti).
Non dobbiamo assolutamente dimenticare il 3° concorso di poesia in dialetto romanesco e l’esibizione dei ‘piccoli madonnari’ sul sagrato della chiesa!
il programma sportivo – ricreativo è iniziato con i bambini impegnati nelle Olimpiadi Oratoriane seguite dalla ‘classica’ Maratonina di Torrespaccata, un circuito di 5 km che abbraccia tutto il quartiere, giunta alla sua 27ª edizione.
E poi ancora, le due serate in cortile, allietate da un trio musicale per far ballare la gente mentre qualcun’altro si dedicava più prosaicamente alle…penne all’arrabbiata, offerte gratis dal Comitato (quest’anno sono state consumate 65 kg di penne!), e l’esibizione dei giovani del nostro Oratorio “Francesco Carta”, con la partecipazione straordinaria di p. Franco come cantante e ballerino.
Lo scopo delle Feste Patronali è creare comunione fra gli abitanti del nostro quartiere, risvegliare la voglia e il piacere di stare insieme e di rendere più vivibile la vita della nostra comunità, oltre ovviamente alla crescita spirituale che ci auguriamo possa coinvolgere tutti, organizzatori e fruitori della festa.
Al termine delle Feste sentiamo il dovere e la gioia di ringraziare tutti i membri del Comitato delle feste, che si sono davvero prodigati per la perfetta riuscita di tutte le manifestazioni. Questo ringraziamento è particolarmente sentito perchè ogni anno avvertiamo l’esigenza di allargare questo gruppo e ogni anno ci ritroviamo sempre con le solite pochissime persone ad organizzare tutto.
Ma il ringraziamento va anche a tutte le persone che, in un modo o in un altro, hanno dato il loro personale contributo per la riuscita della festa: pensiamo in modo particolare a coloro che sono andati presso le case per raccogliere le offerte, a coloro che, ogni sera, hanno organizzato la Madonna pellegrina nei cortili, e via dicendo, dai servizi più umili agli incarichi di maggiore responsabilità.
E grazie soprattutto a Maria, Regina del mondo e Madre del Carmelo, voglia gradire il nostro impegno nel renderle omaggio ed onore attraverso questa festa a lei dedicata.
Il parroco, p. Lucio
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