Continua Mons. Ravasi, nella foto con la rock band d’ispirazione cristiana “The Sun”, invitata all’Assemblea plenaria.
“La ‘diversità’ dei giovani, infatti, non è solo negativa ma contiene semi sorprendenti di fecondità e autenticità. Pensiamo alla scelta per il volontariato da parte di un largo orizzonte di giovani, pensiamo alla loro passione per la musica, per lo sport, per l’amicizia, che è un modo per dirci che l’uomo non vive di solo pane; pensiamo alla loro originale spiritualità, sincerità, libertà nascosta sotto una coltre di apparente indifferenza”.
“Per questi e tanti altri motivi - ha concluso il Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura - mi
interesso dei giovani che sono il presente (e non solo il futuro) dell’umanità; dei cinque miliardi di persone che vivono nei paesi in via di sviluppo più della metà sono minori di 25 anni (l’85% dei giovani di tutto il mondo). Ed è per questo che, abbandonando le pur necessarie analisi oggettive socio-psicologiche sulla fede nei giovani, ossia sul senso della presenza religiosa in essi, preferirei puntare sulla fede nei giovani, cioè sulla fiducia nelle loro potenzialità, pur sepolte sotto quelle differenze che a prima vista mi impressionano”.
Sul sito del PCC il programma e gli ‘imput’ per facilitare la riflessione.
Un articolo di commento e la pagina Facebook della trasmissione Traguardi di TV2000; uno spazio dedicato interamente ai giovani che da protagonisti possono raccontarsi e confrontarsi tra loro sui temi più scottanti che li caratterizzano e li interpellano ogni giorno, cercando di capire quali traguardi li hanno spinti in certe situazioni e quali siano i veri sogni che vorrebbero realizzare.
C’è qualcuno, tra i giovani ‘s-connessi’ che vuole raccontarci cosa ne pensa? E tra gli adulti, gli educatori, i preti, i maestri? Aspettiamo i vostri messaggi, come sempre, su webteam@mariareginamundi.org