Lunedì 29 ottobre la statua di Maria, incoronata da san Giovanni Paolo II in occasione della sua visita pastorale il 14 dicembre 1986, è stata ricollocata all’altare della Madonna del Carmine dopo una breve ma intensa fase di restauro durata 4 giorni.
L’intervento di restauro donato e curato dallo scultore Antonello Santilli, con la partecipazione dei nostri parrocchiani Luca Di Vito e Attilio Carta, è stato portato avanti eseguendo una prima operazione di pulitura, infatti il colore della statua era annerito da strati di sporco accumulati col tempo. A pulitura ultimata la statua presentava numerose piccole cadute di colore quindi si è proceduto al completo ridipingimento della statua partendo dai volti della Madonna e del Bambino Gesù, cercando di mantenere la cromia originaria.
Successivamente è stata eseguita la rifinitura con cera vergine d’api. Al termine sono state riposizionate le corone, opere dell’artista Sergio Verginelli. Inoltre è stata installata dal parrocchiano Renato Simeone una nuova e più efficiente illuminazione a led che permette di far risaltare lo splendore della statua.
Guarda con bontà, Signore, il tuo popolo che, nel porre il diadema regale all'immagine del Cristo e della Madre Sua, riconosce il Signore Gesù re dell'universo e acclama regina la Vergine Maria.
[Preghiera del Papa per l'incoronazione]