La composizione floreale per la Domenica delle Palme
Con la Domenica delle Palme si sta approssimando al termine il lungo cammino quaresimale, iniziato con il Mercoledì delle Ceneri che - per cinque domeniche - ha preparato la comunità dei cristiani alla solenne celebrazione della Settimana Santa.
Ai piedi del presbiterio è stata posta una composizione,
i cui elementi richiamano i temi della liturgia.
I sassi ci ricordano il cammino della Passione di Gesù, acclamato dalla folla alle porte di Gerusalemme, e di lì a poco rinnegato e condannato.
I rami secchi, che durante il cammino quaresimale insieme alla cenere hanno rappresentato la fragilità e la miseria della nostra natura umana, sono ora anticipazione di quel legno su cui tutta l’umanità crocifigge il Figlio di Dio.
Le palme sono le fronde innalzate dalla folla che accolse Gesù, riconoscendo in Lui “Colui che viene nel nome del Signore”.
I rami e i cespugli di ulivo oltre ad essere immagine del giardino del Getsemani, sono segno di quell’alleanza fra Dio e gli uomini che solo il sacrificio di Gesù, rappresentato dai fiori rossi che spiccano nella composizione, ha reso possibile ed eterna.